Nell’ottobre del 1837, il diciannovenne Karl Marx invia a suo padre, per il suo compleanno, una bizzarra prova letteraria: è Scorpione e Felice, antiromanzo ispirato al Tristram Shandy in cui il giovane Marx svela con sottile umorismo le ipocrisie della moraleggiante borghesia berlinese e trasforma in parodia il mondo accademico e i suoi eruditi membri. Una serie di divagazioni, frammenti e vagabondaggi letterari che mostrano l’altro volto dell’algido castigatore dell’economia politica: quello del letterato, profondo conoscitore dei grandi autori classici, e dalle felici inclinazioni satiriche.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
48 -
Traduttore
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Collana
Sull'autore
Karl Marx
Nato a Treviri il 5 maggio 1818, Karl Marx è stato un economista, pensatore politico e filosofo tra i più determinanti nella cultura e nel pensiero politico del Novecento. Il suo testo chiave, Il Capitale, e il Manifesto del partito comunista hanno segnato punti di svolta fondamentali nella storia delle idee. A causa delle attività politiche, trascorse la sua vita quasi esclusivamente in esilio: a trentun anni andò a vivere a Londra, dove rimase fino alla morte nel 1883.