Da 1 a 1000 Idee e stratup per un mondo senza monopoli

Da 1 a 1000

Idee e stratup per un mondo senza monopoli

Anteprima Scarica anteprima
Ci hanno fatto credere che le grandi imprese siano il frutto degli sforzi eroici di grandiosi inventori e imprenditori. Peter Thiel, l’ex fondatore di PayPal e venture capitalist della Silicon Valley, nel bestseller Da zero a uno ci ha invitato a pensare alle startup come ai nuovi monopoli del futuro. Ma questo modello, basato su pochi “uno” che vincono al jackpot e tanti “zero” che perdono tutto, è la metafora di una società iniqua e ben poco inclusiva. Eppure la competizione estrema e il culto del leader sono soltanto un lato della medaglia. Da sempre nella storia della nostra civiltà, e oggi più che mai, è presente un altro modello di crescita economica e di organizzazione sociale, basato sulla decentralizzazione dei processi decisionali. Dalla diffusione della blockchain al movimento peer to peer, dalle teorie dei sistemi emergenti alle sperimentazioni delle organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), si sta sviluppando un prototipo alternativo di società, un modello sperimentato e cresciuto nelle comunità informali, nelle organizzazioni non governative e nelle cooperative, in cui il mutualismo è più rilevante della competizione, il bene sociale più importante del profitto e la partecipazione delle persone più apprezzata degli individualismi dei leader. Da uno a mille è un viaggio alla scoperta dei personaggi, delle startup, delle aziende e dei progetti animati da questi nuovi principi che stanno cercando di costruire un mondo migliore di quello che conosciamo.

Dettagli libro

  • Editore

  • Testo originale

  • Lingua

    Italiano
  • Data di pubblicazione

  • Numero di pagine

    280
  • Collana

Sull'autore

Pierluigi Casolari

È imprenditore, autore e studioso di cultura digitale. Da quindici anni si occupa di innovazione, startup e trasformazione sociale. Dopo la laurea in Filosofia nel 2001 inizia a raccontare l’innovazione e Internet come pubblicista. Nel 2005 comincia la sua avventura nel mondo delle startup digitali e fonda Koinup, uno dei primi social network realizzati in Italia. Ciò che lo attrae della rete è l’ideale di libertà, creatività ed espressione personale emerso con la nascita del web 2.0., che ora ritiene necessario ribadire e difendere con nuovi e più maturi strumenti.

Ti potrebbe interessare