Gertrud Kolmar
(Berlino, 1894 – Auschwitz, 1943)
Poetessa tedesca, a causa delle leggi razziali è costretta ai lavori forzati in fabbrica prima di essere deportata ad Auschwitz, dove troverà la morte. Poco conosciuta in vita, i suoi scritti sono stati resi noti dal cugino Walter Benjamin, tra i pochi a comprendere sin da subito il
valore delle sue opere. È stata poi riconosciuta dalla critica come una delle più interessanti voci poetiche tedesche del Novecento.