I soccorsi, il trasporto di vittime e feriti, la costernazione della città e di tutto il Paese; le lacrime dei parenti, la solidarietà dei cittadini e, naturalmente, il delicato clima politico e il tortuoso percorso investigativo. Cinzia Venturoli parte dagli istanti immediatamente successivi alle 10:25 di quel sabato 2 agosto del 1980 per scrivere la più corale delle cronache della strage di Bologna, servendosi di testimonianze dirette, interviste, articoli, atti e sentenze. E raccontando le persone che stanno dietro ai nomi costruisce un’indagine che scava a fondo nella memoria individuale e collettiva.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
160 -
Collana
Sull'autore
Cinzia Venturoli
Professoressa presso il dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, si è occupata di storia della Seconda Guerra Mondiale, della Resistenza e del dopoguerra. Da molti anni lavora in modo specifico sulla storia degli anni Settanta, con uno sguardo rivolto ai movimenti politici, ai terrorismi, alla società e al rapporto fra storia e memoria. Ha pubblicato diversi saggi e monografie ed elaborato mostre storico-documentarie e prodotti multimediali.