In questo romanzo, pubblicato per la prima volta nel 1907, John Galsworthy ha saputo condensare al meglio i tratti caratteristici che hanno fatto la fortuna della più nota Saga dei Forsyte. La casa di campagna presenta un magistrale ritratto dell’alta società dei proprietari terrieri e con il suo stile arguto e insieme ironico racconta l’amore sconveniente che George Pendyce nutre per Helen Bellew, separata dal marito ma non ancora divorziata. Una lunga lista di complicazioni e fraintendimenti metterà a serio rischio il loro rapporto, fino al fondamentale intervento della madre di George, divisa tra l’amore materno e la volontà di mantenere alta la reputazione del figlio. Con La casa di campagna, prosegue la riscoperta del grande narratore John Galsworthy, Premio Nobel per la Letteratura nel 1932.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
240 -
Traduttore
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Collana
Sull'autore
John Galsworthy
Nacque a Kingston Hill nel 1867. Studiò legge a Oxford, viaggiò molto e iniziò a scrivere alletà di ventotto anni. Il suo lavoro più noto è la trilogia della Saga dei Forsyte, seguita da altre due trilogie concentrate sulle vicende dei Forsyte, Una commedia moderna e Fine capitolo; unopera che lo accompagnò per tutta la vita tra romanzi, interludi e raccolte di racconti, fino alla vittoria del Nobel per la Letteratura nel 1932. Morì a Londra nel 1933. Di Galsworthy, Elliot ha pubblicato Il possidente, In tribunale (2016), In affitto (2017), Casa Forsyte e La casa di campagna (2018).