Scritto nel 1963, racconta il viaggio intrapreso da Cesare Brandi lungo uno dei fiumi più celebri della storia: il Nilo. Un fiume che attraversa sette paesi africani, contende il titolo di fiume più lungo del mondo, con i suoi 6.671 chilometri, al Rio delle Amazzoni, e che ha segnato il corso di un’intera civiltà, scandendo il tempo dei riti e della vita, fino al punto da creare un’identità tra la portata dell’acqua e il fluire di un popolo. “L’Egitto è un fiume” scrive Cesare Brandi, mentre osserva e poi riporta ogni dettaglio geografico, storico e culturale che incontra, con la sua prosa raffinata da grande saggista e viaggiatore, restituendo al lettore topografie ricche e affascinanti che risultano sempre attuali.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
192 -
Autore della prefazione
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Collana
Sull'autore
Cesare Brandi
Nato a Siena nel 1906, è stato teorico del restauro, storico dell’arte, critico militante, scrittore. Per due volte ha vinto il Premio Feltrinelli per la critica d’arte e nel 1977 ha ricevuto il Premio Viareggio per la saggistica. Firma prestigiosa del «Corriere della Sera», è autore di numerosissime pubblicazioni, tra cui molti diari di viaggio. Elliot ha già pubblicato tra questi Città del deserto, Budda sorride e Persia mirabile. È morto a Vignano nel 1988.