
Parigi, 1960. Il ventenne Bernard Appelbaum viene ingaggiato come figurante sul set di uno dei film più famosi di tutti i tempi, Jules e Jim. Durante le riprese, Bernard ritrova Laura, l’amore perduto ma mai dimenticato dell’infanzia, e con lei riprende una relazione fatta di baci di scena e realtà. Quando esce il film, Bernard porta al cinema sua madre, orgoglioso, ma la sua parte è stata tagliata. Tuttavia, la madre ne rimane comunque colpita perché la trama somiglia esattamente a ciò che anch’ella ha vissuto: l’amicizia amorosa con due spasimanti in Polonia, Leizer e Yankel, prima della fuga verso Parigi per sfuggire ai nazisti, seguita dalla deportazione ad Auschwitz di Yankel, il padre di Bernard, e da un secondo matrimonio, stavolta con Leizer, con il quale la donna avrà un secondo figlio. Mentre il racconto degli eventi che hanno accompagnato la nascita di Bernard viene disvelato, il protagonista vive le sue esperienze amorose ed esistenziali, narrate con pudore e tenerezza dall’autore perché ispirate al-la propria esperienza di ebreo sfuggito alle persecuzioni e di futuro assistente del grande François Truffaut.
Dettagli libro
Editore
Testo originale
Sì-
Lingua
Italiano Data di pubblicazione
Numero di pagine
192Collana
Sull'autore
Robert Bober
Nato nel 1931 a Berlino, è uno scrittore e sceneggiatore francese. Da giovane ebreo rifugiato in Francia è stato sarto professionista, educatore e poi assistente di François Truffaut. Ha dedicato larga parte della sua carriera alla realizzazione di documentari, tra cui il celebre Récits d’Ellis Island sui movimenti migratori negli Stati Uniti, realizzato con l’amico Georges Perec. Con il romanzo Che c’è di nuovo sulla guerra? (Marsilio, 1998) ha vinto il Prix du Livre Inter nel 1994. Una volta aperti gli occhi, non si può più dormire tranquilli è stato tradotto in Germania e negli Stati Uniti.