
Dopo il successo di La Terra salvata dagli alberi, Francesco Ferrini e Ludovico Del Vecchio propongono di passare dalle parole ai fatti, sporcandoci letteralmente le mani di terra per sanare quanto più possibile i mali provocati dall’inquinamento. La soluzione più efficace è piantare alberi; dunque gli autori ci guidano con indicazioni semplici e concrete (quali alberi scegliere, dove sistemarli, come procedere), abbinate a una riflessione sulla sostenibilità delle azioni quotidiane. Un volume pratico, ricco di informazioni utili; un libro appassionato che ci fa capire come ognuno di noi possa fare la propria parte, adottando un approccio diverso alla vita nella natura e nei futuri centri urbani. Un manuale di resistenza botanica tenace e inarrestabile per agire secondo regole sempre più ecologiche e intelligenti.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
264 -
Collana
Sull'autore
Francesco Ferrini
Da sempre appassionato di alberi, è professore ordinario di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree all’Università di Firenze. È stato Presidente della Società Italiana di Arboricoltura e membro del Board of Directors della International Society of Arboriculture (isa). Ha ricevuto il riconoscimento della International Society of Arboriculture nel 2010 e l’isa Award of Merit nel 2019. Insieme a Ludovico Del Vecchio, ha già scritto La Terra salvata dagli alberi (Elliot, 2020).
Ludovico Del Vecchio
Non scrive solo di alberi e guerrilla gardening (ricordiamo i precedenti romanzi della serie con il poliziotto Jan De Vermeer La compagnia delle piante e La cura degli alberi, già editi da Elliot), ma è passato dalle parole ai fatti. Il primo dicembre del 2018 ha messo a dimora otto giovani querce nel Parco della Repubblica di Modena, la città in cui vive. Altri piccoli alberi vengono allevati nel suo minuscolo giardino, per poter essere piantati nottetempo.