Forse non esiste autore che abbia predetto il nostro presente più di H.G. Wells: viaggi spaziali, bomba atomica, televisione satellitare e World Wide Web hanno fatto la loro comparsa in molte sue opere. Negli anni Trenta la sua prodigiosa immaginazione concepì anche un’enciclopedia universale, non più appannaggio dell’aristocrazia ma a disposizione di tutti, costantemente aggiornata e al passo con le scoperte tecnologiche. Un’unica memoria dell’umanità accessibile in tutto il mondo, il prodotto di un gigantesco cervello collettivo che, secondo Wells, avrebbe portato naturalmente verso la pace mondiale. Impossibile non notare che si tratta della descrizione di uno strumento oggi per noi indispensabile: Wikipedia. Vale la pena di leggere questi testi con cui la straordinaria visione di questa opera viene qui proposta per la prima volta al pubblico italiano.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
88 -
Traduttore
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Collana
Sull'autore
Herbert George Wells
Nato nel 1866 a Bromley, è autore di una sterminata produzione nei più diversi generi letterari. Tra le sue opere più note L’isola del dottor Moreau (1896) e L’uomo invisibile (1897). Morì a Londra nel 1946. Per Castelvecchi sono usciti l’edizione della Guerra dei mondi illustrata da Alvim Corrêa (2016) e Kipps. Storia di un’anima semplice (2017). Dell’autore, Elliot ha pubblicato il romanzo Gli amici appassionati (2018). I tre scritti che compongono Per una enciclopedia mondiale furono pubblicati originariamente su riviste o pensati in occasione di conferenze, e poi confluirono nella raccolta World Brain (1938).