Scritto da Zola nel 1868, subito dopo il successo di Thérese Raquin, Madeleine Férat è la storia di una travolgente frenesia carnale.
Attingendo alle teorie di Michelet e di Lucas, Zola propone un triangolo in cui due uomini, Jacques e Guillaume, sono ugualmente invaghiti della stessa donna, fatalmente attratta, però, dal suo primo amante, che ritrova dopo il matrimonio… Il fosco, morboso dramma che ne deriva è destinato a concludersi nel sanguinoso precipizio di un’inevitabile e macabra follia.
Romanzo scandaloso, eccessivo, disturbante (la pubblicazione a puntate sull’“Évenement” venne sospesa per le proteste dei lettori), Madeleine Férat è stato riscoperto di recente anche dalla critica francese, che lo ha giudicato “opera di laboratorio fedele alle teorie positiviste fino a un dogmatismo da neofita”, ma anche “un libro sorprendentemente vitale e vigoroso”, con i suoi personaggi violenti e corruschi e il suo serratissimo ritmo narrativo.
Quasi del tutto ignorato in Italia, questo romanzo di apprenissage rappresenta ancora oggi una vera sorpresa, un tassello fondamentale nell’opera dell’autore di Nanà e di Germinal.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
263 -
Traduttore
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Collana