Il chimico Redlaw, noto come scienziato e uomo pio, vive assillato dai ricordi di un passato doloroso e dal suo fantasma, figura perturbante, doppio demoniaco, che gli offre la possibilità di perdere la memoria (ma non il suo sapere), e di trasmettere questa capacità al prossimo. Redlaw, ben conscio che insieme ai ricordi dolorosi verranno cancellati anche quelli felici, ne approfitta e si prodiga per diffondere questo privilegio, fino a quando non si insinua in lui la consapevolezza che l’oblio comporta il rischio dell’apatia e dell’inerzia dei sentimenti. Quinto e ultimo dei “Christmas Books” che Dickens scrisse tra il 1843 e 1848, il primo dei quali fu Racconto di Natale, questo breve romanzo contiene le caratteristiche più felici dell’autore, l’acutezza delle descrizioni e l’impareggiabile gusto umoristico, capaci di far emergere allo stesso tempo il lato grottesco e drammatico delle situazioni in cui si muovono i suoi indimenticabili personaggi.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
120 -
Traduttore
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Collana
Sull'autore
Charles Dickens
Considerato il più importante scrittore dell’epoca vittoriana, nacque a Landport nel 1812. A dodici anni, quando il padre venne incarcerato per debiti, fu costretto a lasciare gli studi per lavorare in una fabbrica di vernici. Dopo la liberazione del padre, Charles iniziò a lavorare prima in un ufficio legale, poi in un giornale come cronista. Fu scrittore prolifico, giornalista e reporter di viaggio, pioniere della pubblicazione dei romanzi a puntate. Morì a Higham, nel Kent, nel 1870.