
Mentre il mondo osservava gli eventi attraverso le lenti della geopolitica, chi si trovava alle manifestazioni filoeuropee a Kyiv nell’inverno 2013-2014 ha vissuto un’esperienza radicale: la sospensione del tempo, il dissolversi della paura, l’urgenza di scelte irrevocabili. Il Maidan è stato un momento storico in cui si è manifestata la capacità umana di riscrivere il presente e di esprimere una «felicità pubblica» in grado di trasformare la vita degli individui. È stato il miracolo inatteso di una rivoluzione andata ben oltre la caduta del regime autoritario e corrotto di Janukovyc, una svolta democratica senza la quale la resistenza ucraina all’invasione russa non può essere compresa. Con sensibilità e profondità analitica, Marci Shore restituisce la dimensione umana di quei giorni decisivi, in un racconto di straordinaria intensità, costruito attraverso interviste ad attivisti, soldati e cittadini. La notte ucraina è un documento essenziale che non solo illumina la storia recente dell’Europa orientale, ma configura anche un lessico politico imprescindibile per il nostro presente: solidarietà, partecipazione, democrazia.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
316 -
Collana
Sull'autore
Marci Shore
È stata professoressa di Storia presso la Yale University fino a marzo 2025, quando ha deciso di lasciare gli Stati Uniti in polemica con le politiche di Donald Trump. Attualmente insegna alla Munk School of Global Affairs & Public Policy
dell’Università di Toronto, dove prosegue la sua attività di ricerca sulla storia intellettuale dell’Europa centrale e orientale. La notte ucraina. Storie da una rivoluzione è il suo primo libro tradotto in italiano.