Rendic, emigrante croato, sbarca nella città cilena di Punta Arenas con una missione di spionaggio da compiere. La Prima Guerra Mondiale è in corso e i suoi effetti arrivano fin lì, davanti allo stretto di Magellano, dove le persone lottano da sempre contro la natura impervia della regione antartica. Anche qui, nella città più a Sud del mondo, si affrontano inglesi e tedeschi, e l’arrivo di Rendic scatena passioni e sospetti tra amici veri e finti, doppiogiochisti e poliziotti corrotti. Ognuno prende le parti dell’una o dell’altra nazione in guerra, spesso solo per convenienza. Le cose si complicano quando Rendic fa l’errore fatale di innamorarsi della donna sbagliata: Martina, la prostituta più desiderata del bordello cittadino, affascinante e misteriosa… L’uomo che inseguiva il vento narra con sguardo malinconico la vita di una città alla fine del mondo e ci offre, con precisione storica, il racconto originalissimo degli effetti a lungo raggio delle nostre guerre.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
192 -
Collana
Sull'autore
Ramón Díaz Eterovic
Nato a Punta Arenas nel 1956, è uno scrittore e poeta tra i massimi esponenti del romanzo poliziesco cileno. È noto per la serie di romanzi (trasposti anche in serie televisive) con protagonista il detective Heredia. Nel corso della sua carriera ha vinto più di venti premi letterari, nazionali e stranieri – tra cui il Premio Anna Seghers, il Premio Municipal de Literatura de Santiago (tre volte), il Premio Las Dos Orillas, il Premio Mejor Obra Literaria 2011 e il Premio Manuel Montt – ed è tradotto in Spagna, Italia, Francia, Germania, Portogallo e altri Paesi europei.