Il lavoro sociale ed educativo può permettere di coltivare il nuovo che sta nascendo dalle prossimità, anche in impreviste configurazioni della vita comune, là dove si rideclinano i progetti di vita e si ridisegnano le rela¬zioni. In danze inedite tra capacità e fragilità ci si fa artigiani della vita quotidiana, dei legami, della giustizia. La comunità è un modo di ritrovarsi in prossimità, spesso tra sconosciuti. Una comunità d’accoglienza è una soglia, un luogo e un tempo di prova, visione, presa d’iniziativa, scoperta, da cui ci si avvia verso l’aperto. Insieme. Il lavoro nelle comunità si rivolge a educatori, operatori sociali, volontari, formatori e insegnanti, operatori della cura, am¬ministratori, persone impegnate nel lavoro territoriale e nelle politiche, nelle comunità di accoglienza per minori, residenziali, di sostegno alle fragilità e alla marginalità.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Collana
Sull'autore
Ivo Lizzola
È docente ordinario di Pedagogia sociale e Pedagogia della marginalità, del conflitto e della mediazione presso il Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università di Bergamo. È stato preside di Facoltà. Dal 2016 ha promosso e diretto la Summer school annuale sulla Giustizia riparativa, frutto della collaborazione tra l’Ateneo e l’Ufficio Giustizia Riparativa e Mediazione Penale della Caritas.