
Questa è una storia semplice, una storia di paternità apparentemente ordinaria. Ma rispetto alle modalità di tanti suoi colleghi genitori, Luca sembra avere un approccio peculiare al mestiere. Anche lui nella sua infanzia e nella sua giovinezza ha ricevuto amore, solo che quell’amore l’ha messo in discussione, forse perché non gli è bastato. O forse solo perché pensava che potesse essere diverso, più partecipativo, più coinvolto e coinvolgente. Ora ci racconta gli episodi della sua vita di figlio (e non solo) che hanno fatto scoccare le scintille del fuoco che scalda le sue giornate di papà, la transizione tra la famiglia di origine e quella che si è costruito. Luca ha scelto di cambiare, di essere qualcosa di nuovo per i suoi figli, di dar loro una fiducia e una valenza che molti genitori della sua età ritengono essere ancora “troppa”. “Non si possono coinvolgere troppo i bambini”, “c’è un tempo per tutto”, “i bambini devono fare i bambini”: sono alcuni dei luoghi comuni che verranno sfatati in questo libro, che vuole proporre una genitorialità che guarda avanti proprio perché è interpretata da chi vuole stare un passo indietro, all’altezza dei figli. Da chi vuole essere grande come un bambino.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
128 -
Collana
Sull'autore
Luca Durgoni
È nato a Prato 42 anni fa. Scrive canzoni dall’età di dodici anni, per l’esigenza quasi terapeutica di esprimere le proprie emozioni. Dopo l’incontro con Giorgio Faletti ha capito che poteva trasformare questa passione in qualcosa ancora più importante per la sua vita. Nel 2022, insieme a Mario Lavezzi e Lorenzo Vizzini, ha composto il brano Mio fratello è un campione per la colonna sonora del docufilm Paolo Rossi – L’uomo, il campione, la leggenda. Nel 2023, insieme ad altri papà, ha partecipato al libro A me non è successo mai (Ultra) e ha scritto la canzone omonima interpretandola insieme a Francesco Cannadoro, curatore dell’intero progetto benefico.