Le fiabe di Charles Perrault illustrate da Harry Clarke apparvero per la prima volta nel 1922 edite dalla George G. Harrap & Co., casa editrice londinese nota per le pubblicazioni illustrate di alta qualità. Negli anni Dieci, l’editore aveva commissionato a Harry Clarke (1889- 1931), artista irlandese tra i più eminenti del movimento Arts and Crafts, due incarichi: curare l’edizione illustrata de La ballata del vecchio marinaio di Coleridge e de Il ricciolo rapito di Alexander Pope. Entrambe le opere non videro mai la luce e parte dei materiali andò distrutta durante la Rivolta di Pasqua irlandese del 1916. Le sue prime pubblicazioni, le illustrazioni alle fiabe di Andersen e ai racconti di Edgar Allan Poe, uscirono subito dopo queste disavventure e gli assicurarono ben presto una solida reputazione come illustratore editoriale. Tra i suoi lavori successivi, che lo hanno reso celebre accanto ad artisti come Aubrey Beardsley, Kay Nielsen e Edmund Dulac, spiccano il Faust di Goethe e le fiabe qui proposte che Charles Perrault (1628-1703), tra i massimi autori francesi, pubblicò nel 1697 in forma anonima. Come scrisse in proposito lo storico dell’arte e collezionista Thomas Bodkin, «la grazia, la delicatezza e lo humour di queste fiabe devono in qualche modo aver permeato anche la creazione di questi meravigliosi disegni, che avrebbero certamente deliziato lo stesso Charles Perrault».
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
112 -
Illustrato da
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Traduttore
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Collana
Sull'autore
Charles Perrault
(1628-1703) Scrittore francese membro dell’Académie française dal 1671, celebre per i suoi Racconti di mamma oca. Raccolse e trascrisse i racconti della tradizione orale francese, divenendo uno dei maggiori autori del XVII secolo