Arturo Toscanini incarna l’archetipo del direttore d’orchestra: perfezionista, irruento, instancabile. Nel 1935, Paul Stefan, acclamato critico musicale, dedica al Maestro questo ritratto, scritto con rigore e passione, e qui riproposto con un’introduzione di Stefan Zweig. Il libro segue Toscanini lungo il cammino della sua vita, nella maturazione della sua idea di musica: dall’esordio a soli diciannove anni, ai grandi trionfi internazionali della Scala, del Metropolitan, di Bayreuth, Vienna e Salisburgo. Soprattutto, per offrire una visione concreta di come Toscanini ha servito il genio della musica esercitando sugli spettatori un potere magico, Stefan traccia un profilo morale: in Toscanini riconosce un modello di virtù in un’epoca sempre più torbida, un uomo capace di celebrare la verità dell’opera d’arte con fanatica devozione, con rigidità inesorabile e, al tempo stesso, con assoluta umiltà.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
96 -
Introduzione di
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Traduttore
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Collana