Se il migliore scenario possibile, per molti, è un rapido ritorno alla normalità dopo la lunga parentesi del Covid-19, è lecito chiedersi come sarà questa normalità. Il “domani” è da virgolettare, perché non si tratta solo di individuare l’orizzonte che segnerà la fine dell’emergenza: avremo una fase di benessere, pace e serenità, più simile a una situazione post-bellica, e perché non post-patologica, di post-povertà? Oppure tutti questi post- potranno collassare in un dis-, un contesto dis-umano arido di valori condivisi e comunione sociale?
Paolo Benanti, teologo, propone sei scenari per guidare la nostra scommessa sul futuro: vagliando le sfide, intuendo i bisogni, sognando le risposte possibili. Per arrivare pronti; per esercitare la speranza, in un momento disperato.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
64 -
Collana
Sull'autore
Paolo Benanti
Professore di Teologia morale e Bioetica presso la Pontificia Università Gregoriana dal 2008 e religioso francescano del Terzo Ordine Regolare. Si è specializzato in studi teologici e filosofici sul mondo delle biotecno-
logie e della bioetica, tenendo numerose conferenze in Italia e negli Stati Uniti. Castelvecchi ha già pubblicato Postumano, troppo postumano (2017), Realtà sintetica. Dall’aspirina alla vita (2018), Se l’uomo non basta (2020).