Irène Némirovsky
Nata a Kiev nel 1903, è stata una scrittrice ucraina naturalizzata francese. Nel 1939 si convertì al cristianesimo, cercando di sfuggire alle persecuzioni razziali, ma fu deportata nel luglio del 1942 ad Auschwitz, dove morì dopo un mese. La sua riscoperta, avvenuta solo alcuni anni fa grazie al romanzo Suite francese, le ha procurato una straordinaria fama a livello mondiale. Tra i suoi libri pubblicati recentemente ricordiamo Nascita di una rivoluzione (Castelvecchi, 2012), La sinfonia di Parigi e altri racconti (Elliot, 2012), Legami di sangue, Ida, Un amore in pericolo, La nemica e La commedia borghese (Elliot, 2013), Vita di Cˇechov (Elliot, 2015).