![Kraftwerk. Publikation](https://storage.bhs.cloud.ovh.net/v1/AUTH_0ab1c3a367fc4f89b2ac1aecb8c5c042/boutiqueprod_images//spree/images/attachments/530894/product/221eb48e7df253619394d816ce4c1fbd7a868d.jpg?1588277238)
Quando i Kraftwerk emersero come gruppo pop mainstream nel 1975, la loro originalità era fuori discussione. All'inizio non tutti compresero la loro celebrazione di una cultura tedesca postbellica fondata sull'industria, o la loro visione di un futuro che sembrava mostrare una fantascienza che si stava trasformando in scienza e realtà. I Kraftwerk però non erano gli araldi privi di senso dell'umorismo di un mondo nuovo e non troppo appetibile. Con le loro canzoni in tedesco sui piaceri dell'Autobahn, erano molto distanti dal rock californiano, ma mostravano anche arguzia ed eleganza... e forse stavano esplorando il futuro della popular music da una prospettiva mitteleuropea. In quattro album esprimevano - con ironia e innocenza - molte delle occupazioni e preoccupazioni emergenti nella società tedesca del dopoguerra. Tra i temi esplorati dai Kraftwerk compaiono il viaggio ( Trans-Europe Express, Space-Lab) la tecnologia e le comunicazioni (Computer World, Pocket Calculator), l'Europa (Europe Endless) e l'ambiente (Radio-Activity). Il gruppo reclamò il suo posto nella musica moderna, prima in Gran Bretagna, poi negli Stati Uniti, dove la loro musica divenne estremamente popolare nei club e influenzò la nascita dell'hip hop e della techno negli anni Ottanta. Prefazione di Karl Bartos.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Publication date
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Page count
384 -
Translator
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