I McDonald’s sono diventati il migliore esempio dell’attuale razionalizzazione della società e delle sue irrazionali conseguenze sulle persone. Efficienza, calcolabilità, prevedibilità, controllo e razionalità, le cinque regole auree della superindustria dell’hamburger informano le nostre esistenze dietro il vessillo dell’uguaglianza, del miglioramento delle condizioni di vita e della produzione. Questo processo di estrema burocratizzazione, mentre amplifica le nostre possibilità di crescita, produce al tempo stesso alienazione, riducendo la dimensione umana delle esperienze e automatizzandoci come macchine. Questo saggio ci permette di riflettere sull’epoca che stiamo vivendo anche attraverso il neologismo prosumerism – coniato per la prima volta dal “futurologo” Alvin Toffler –, combinazione di production e consumption, che Ritzer pone al cuore della sua riflessione critica.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
48 -
Autore della prefazione
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Traduttore
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Collana
Sull'autore
George Ritzer
(New York, 1940) Sociologo statunitense di famiglia ebraica, è autore di numerosi saggi sulla globalizzazione, sui modelli di consumo e sulla teoria sociale moderna e postmoderna. A lui si deve la formulazione del concetto di “McDonaldizzazione”, che reinterpreta l’idea di razionalizzazione di Max Weber attraverso le lenti dell’industria del fast food. Attualmente è professore all’Università del Maryland, College Park.