All’aeroporto di un’isola spagnola à la mode atterra un insolito viaggiatore. Chi sia veramente e da dove venga resta un mistero, finché apprendiamo che una donna, denominata Madame, gli ha affidato un incarico speciale: eliminare i partecipanti a un convegno internazionale – che sta per tenersi in un lussuoso albergo dell’isola – durante il quale scrittori e editori decideranno le sorti della letteratura e il definitivo genocidio della poesia sul pianeta Terra. Ma chi è veramente Donatien (questo il nome scelto dal protagonista)? Avrà il coraggio di compiere la sua missione di angelo sterminatore? E soprattutto, chi sono gli enigmatici personaggi che incontra, al cospetto dei quali prova una confusa sensazione di déjà vu? Le risposte a questi interrogativi sono nell’ultima pagina, come si conviene a un perfetto mystery. Se è possibile ai nostri giorni inventare una favola catturante tanto magica quanto eticamente impegnata, Silvio Raffo ci riesce, col suo ironico garbo e la sua prosa impeccabile, coadiuvati dalla rara capacità di emozionare e commuovere, prerogative specifiche degli “ultimi poeti”.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
160 -
Collana
Sull'autore
Silvio Raffo
Poeta, traduttore, saggista e drammaturgo, ha al suo attivo più di dieci romanzi, tra cui La voce della pietra (Elliot, 2018) da cui è stato tratto il film omonimo di Eric Howell con Emilia Clarke e Il segreto di Marie-Belle (Elliot, 2019). Ha curato, sempre per Elliot, L’amore che non osa, che presenta per la prima volta in Italia le poesie di Alfred Douglas, e per Castelvecchi un’antologia della poesia italiana contemporanea, Muse del disincanto (2019). Ha vinto prestigiosi premi e collaborato a trasmissioni radiofoniche e televisive.