Josiane de Valneige, protagonista di questo romanzo epistolare, è una giovane cortigiana, bellissima e ricca ma anche esausta, depressa, disperata. Ha una sfilza di amanti importanti, la sua fama è all’apice ed è sempre al centro della stampa scandalistica, ma Josiane non si rassegna alla superficialità del mondo che la circonda ed è alla continua ricerca del vero amore – che però non si fa mai afferrare. Ballerina, scrittrice e cortigiana, l’autrice di questo romanzo è considerata oggi una delle pioniere del femminismo. Edito nel 1898, quando Liane de Pougy aveva ventinove anni e alle spalle uno scandaloso divorzio con un uomo violento, L’inafferrabile costituisce uno straordinario squarcio sulla Belle Époque e sulle sue contraddizioni, tra sfarzo e miseria, libertinismo e ipocrisie; recentemente tradotto in inglese, sta incontrando vasto interesse internazionale e arriva oggi per la prima volta in traduzione italiana.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
232 -
Traduttore
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Collana
Sull'autore
Louise De Pougy
Nata Anne-Marie Chassaigne nel 1869 vicino a Tours, a sedici anni sposò un ufficiale di marina di cui era incinta. Ben presto lasciò il marito violento per andare a Parigi, dove divenne ballerina alle Folies Bergère e attrice. Fu una personalità tra le più note e discusse di Parigi, anche per la sua relazione con Natalie Clifford Barney, esperienza che racconterà in Idylle saphique (1901). In seguito sposò un principe rumeno, Georges Ghika, divenendo principessa, e sul finire della sua vita entrò nel noviziato nel Terzo Ordine di san Domenico, lavorando in un orfanotrofio e finendo la sua vita in preghiera. Morì a Losanna nel 1950.