Tutto comincia – ma è più esatto dire che tutto finisce – un giorno di febbraio del 1981, quando Laura viene uccisa nella sua casa di Padova, la stessa casa che era stata ritrovo e punto di riferimento per un’intera generazione e un movimento rivoluzionario, quelli degli anni Settanta; una morte, a chiusura del famoso decennio, che diventa il simbolo della sua fine. Molti anni dopo, una giovane giornalista parte dal pretesto dell’omicidio di Laura per cercare il tempo perduto, mettendosi sulle tracce di un probabile amante di lei, e di tutti coloro che hanno avuto un ruolo in quella stagione straordinaria: nei gruppi dell’Autonomia Operaia diffusa, nella lotta armata, nei segmenti più libertari e in quelli “controculturali”. Raffaella Battaglini ha scritto un’opera affascinante, commovente, feroce, il romanzo di formazione di un’epoca che rompe la forma stessa del romanzo, diventa teatro, film documentario.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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Page count
232 -
Collection
About the author
Raffaella Battaglini
È nata a Padova e vive a Roma. Ha scritto molti testi per il teatro, tra cui L’anniversario (1992, messo in scena da Giampiero Solari), Conversazione per passare la notte (1993, da Federico Tiezzi), L’ospite d’onore (1995, da Roberto Graziosi), Una notte con Caligola (2000, da Mauro Avogadro al Teatro Argentina). Ha fatto parte del gruppo Teatro Civile. Nel 2007, con Toni Negri, ha pubblicato Settanta (DeriveApprodi); nel 2011 il romanzo L’aria di casa (Archetipo) e nel 2018 E io sono la freccia (L’Iguana).