![Che poi è tutto come nei blues](https://storage.bhs.cloud.ovh.net/v1/AUTH_0ab1c3a367fc4f89b2ac1aecb8c5c042/boutiqueprod_images//spree/images/attachments/529715/product/a27be9e1174571966a6438803305135abe88e6.jpg?1720205897)
Nel percorso fra l’ultimo banco del liceo e la linea d’ombra dei venticinque accadono eventi importanti nella vita di un “giovane esperto”, ma il tempo corre veloce, e Bam ormai sente che la sua lunghissima adolescenza scricchiola. Avverte il cambiamento, e non capisce se questa storia del diventare adulti gli piaccia o no. Fortuna che ci sono gli amici di sempre, per chiacchierare nella loro strada di periferia, vicino ai bidoni della spazzatura, fino a tarda notte. Allora i pensieri si fanno più profondi e sembra di capire le cose della vita, almeno fino al giorno dopo. Neanche la musica che suona il loro gruppo, i No Destiny, ha più la spensieratezza di una volta, e Bam quello che pensa lo scrive alla sua Bologna sui muri, perché i social gli sembrano troppo lontani dai suoi luoghi. Ma anche se il futuro non si fa vedere e Bam ha l’impressione di essere arrivato fin là a colpi di sfiga, l’amore in tutte le sue forme e l’incanto di un’età in cui comunque tutto sembra ancora possibile sono lì a lottare, tutti i giorni e tutte le notti, per prendere un’altra volta il sopravvento.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
128 -
Collana
Sull'autore
Sandro Pellerito
Nato a Firenze nel 1956, vive a Bologna dal 1968. Scrive per trasformare in storie la normalità, e sorriderne.