«Il nuovo libro di Piero Angela è un testo scolastico dedicato a quegli sturienti che non sanno né leggere, né scrivere, né pronunciare le parole più elementari (come mamma, papà, cacca, esaugurazione) – e che pertanto si limitano a mugugnare. Si va da un dizionario di base al più classico dei dettati, passando per prublemi matematici da risolvere, temi da svuolgere e già svuolti e approfondite antulugie, complete di accurate biografie dei sincoli autori. L’opera didattica contiene errori ortografici e grammaticali, vuoi per un fatto di spuntaneità e innovazione, vuoi perché ci sono già arrivati i soldi dal Mini-stero. Nel 1973 il musicista tedesco Friedel Berlipp, in arte Berry Lipman, compone il brano Die Girls Von Panamaribo ottenendo un successo di vendite non trascurabile; molti gli arrangiatori che si cimenteranno in versioni alternative dell’opera. Quest’ultima cosa che avete letto non c’entra niente. L’editore mi ha implorato di allungare la sinossi per una questione di spazi, altrimenti dice che o si fa monaca o si uccide. Peraltro, sta attraversando anche un brutto periodo: lo ha lasciato il fidanzato, tale Enzo, un inguardabile energumeno di 79 anni a cui lui aveva intestato anche un appartamento in centro. Nonostante lo stato di opulenza, Enzo è scappato in Messico fregandogli gli ulti-mi 3.550 euro rimasti, più i soldi del Ministero. Ora l’editore versa in uno stato pietoso. Gli ho già prestato 3 euro. Cercheremo di recuperare con le vendite».
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
112 -
Contributi di
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Illustrato da
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Collana
Sull'autore
Nicola Vicidomini
Soprannominato “il più grande comico morente”, è considerato un innovatore del linguaggio umoristico. È stato protagonista di programmi televisivi come Colorado (Italia 1) e Stracult (Rai 2). Per Fulvio Abbate «nella squadra di calcio dei grandi del teatro ci saranno Antonin Artaud, Bene Carmelo e Vicidomini Nicola». Per Cosimo Cinieri «non fa l’attore, è il teatro, inventa il corpo, la voce, gli occhi, tutto». Per Marco Giusti «è assolutamente imperdibile». Per Nino Frassica - con cui ha condiviso veri e propri assalti televisivi e radiofonici (non ultimi, Programmone - Radio 2 e Che Fuori Tempo Che Fa - Rai 3) - «unico e originalissimo, continua a meravigliare e far godere chi lo va a vedere». Porta in giro gli spettacoli Scapezzo e Un Satana, casi unici del panorama comico e teatrale, registrando continui sold out. La sua opera è oggetto di saggi universitari tra cui Scapezzo, il Marziano dello spettacolo, a cura di Fabrizio Natalini, Università di Tor Vergata – Roma.