Nel 1931, quando questo libro viene pubblicato per la prima volta, la psicoanalisi è ormai una disciplina diffusa e apprezzata in varie parti del mondo, ma continua a destare scandalo, sospetto e polemiche. Raccontando la vita di Freud in parallelo alle evoluzioni della teoria e della pratica psicoanalitica, Stefan Zweig traccia la storia di un portatore di verità, che ci ha dato la possibilità di guardare dentro noi stessi, spingendoci nello stesso tempo a una maggiore comprensione e all’indulgenza verso gli altri. Per lo scrittore, la biografia di Sigmund Freud è lo specchio di una profonda e originale riflessione sul rapporto tra corpo e spirito, sulla differenza tra la medicina scientifica e la terapia dell’anima e sul significato esistenziale della malattia.
Détails du livre
-
Éditeur
-
Langue
Italien -
Date de publication
-
Nombre de pages
96 -
Traducteur
-
Collection
À propos de l'auteur
Stefan Zweig
(Vienna, 1881 – Petrópolis, 1942) È stato uno degli scrittori più popolari del primo Novecento. Nel 1934, dopo che le sue opere furono bruciate nei roghi nazisti, lasciò l’Austria per trasferirsi a Londra, poi a New York e infine a Petrópolis. Per Castelvecchi, che sta curando la riedizione dei suoi lavori, sono già apparse, tra le altre, le biografie Balzac, Maria Antonietta, Dostoevskij, Casanova, Freud e Cicerone.